Posa in opera
Nell’ambito di un contratto di appalto pubblico, in una struttura intelaiata era prevista una muratura perimetrale esterna composta da mattone pieno o semipieno da 25 cm, isolante e tavella interna da 8 cm, oltre ovviamente agli intonaci interno ed esterno. In un tratto della stessa la ditta appaltatrice in luogo del mattone pieno o semipieno ha impiegato una tavella da 12 cm, un isolante ed una tavella interna da 8 cm. Al di là degli aspetti termici, chiedevo di conoscere se esistono prescrizioni in merito all’utilizzo delle varie tipologie di laterizio esistenti in commercio, da invocare per la realizzazione delle murature alla cosiddetta regola dell’arte.
Sto per acquistare una villetta (ancora da costruire), fatta interamente in Poroton®. Il venditore e costruttore mi ha elogiato le caratteristiche termoacustiche del prodotto, nonostante ciò ho trovato nell’ambito di molti altri costruttori di mia conoscenza molta diffidenza, alcuni addirittura mi hanno sconsigliato l’acquisto. Mi parlano di grossi problemi di microfratture sulle facciate. Per quanto specificato vorrei capire/sapere quali sono le richieste da fare al costruttore per capire se la casa verrà costruita a “regola d’arte”, potete immaginare quali sono le spese che si affrontano oggi per l’acquisto di una casa!
Sono in procinto di acquistare una villetta (grezza) a schiera su tre livelli costruita con blocchi Poroton® sp. 30 cm. Vorrei sapere se possono essere effettuati tagli (verticali o orizzontali) per gli alloggiamenti di canaline per cavi elettrici o per la posa di tubazioni idriche; nel caso fosse possibile effettuare questi tagli, vorrei sapere quali precauzioni adottare.
Mi accingo a costruire i muri esterni della casa con blocchi tipo Poroton® 700 spessore 30 cm. Il muratore inoltre mi consiglia di utilizzare della guaina bituminosa tagliamuro tra il solaio sottostante e la “prima” fila di Poroton®. Tutto ciò non crea un ponte termico?
Vorrei sapere se non bagnare il blocco ad incastro alla base prima della posa è un errore grave. Se si che problemi potrebbe comportare?
Vorrei sapere se i mattoni Poroton® da 30 cm per muri esterni devono essere posati con malta su tutta la superficie in pianta oppure, per migliorare il taglio termico, bisogna interrompere anche la malta stessa.
Desidero sapere se è possibile riutilizzare blocchi Poroton® già utilizzati per realizzare una muratura portante; in particolare se questa è stata esposta a pioggia senza venire coperta nella parte sommitale.
Desidererei sapere se, al fine di un corretto isolamento termico, esiste una malta particolare da utilizzare per la realizzazione di murature in Poroton® monostrato.
Dovrei realizzare un edificio in muratura ordinaria con Poroton® da 35 cm in zona sismica, il cui perimetro però ha la caratteristica di avere angoli acuti ed ottusi, comunque non a 90° (in pianta ha una forma ottagonale). È possibile un ammorsamento soddisfacente fra le murature? Esistono pezzi speciali d’angolo, oppure vengono semplicemente tagliati e sagomati in posto i singoli blocchi?
Costruita villa in Poroton® da 30, emerge dal grezzo polvere bianca tipo salnitro e dobbiamo procedere prossimamente all’intonacatura. Ci possono essere problemi? Suggerimenti tecnici?