Altezza massima pareti portanti

Risposta

Nelle norme tecniche vengono fornite limitazioni in termini di altezze e snellezze delle murature portanti nell’ottica di evitare il possibile ribaltamento fuori dal piano dei maschi murari e di limitare gli effetti del secondo ordine di pareti inserite in edifici multipiano con orizzontamenti pesanti (tipicamente in laterocemento). In tale ambito le snellezze (rapporto tra altezza e spessore della parete) consentite sono: 20 per la progettazione in zone a bassa sismicità (ag*S<=0,075g), 12 per la progettazione di muratura ordinaria in zone a maggiore sismicità (ag*S>0,075g), 15 per la progettazione di muratura armata in zone a maggiore sismicità (ag*S>0,075g), e la distanza tra due solai successivi è di 5 m (§7.8.1.4 delle NTC 2018; per approfondimenti si veda il Capitolo 6 della Documentazione tecnica POROTON®).

Tali limitazioni geometriche possono essere “superate” nel caso in cui si tratti di progettare edifici monopiano con copertura più o meno rigida, che differiscono dall’ambito delle regole sopra esposte. In questo caso abbiamo sviluppato con l’Università di Padova e l’Università di Bologna criteri di progettazione e verifica specifici da applicare alla Muratura armata POROTON® che tengono conto esplicitamente degli effetti di secondo ordine. In tal caso forniamo il necessario supporto alla progettazione per la corretta applicazione dei metodi sviluppati.