Condensa interstiziale e peso rivestimento in pietra
Domanda
Mi accingo a demolire un casale che verrà ricostruito con struttura in cemento armato e tamponatura in POROTON® da cm 30. Vorrei realizzare un rivestimento in pietra ed ho rilevato, dalle vostre Faq, che non è possibile scongiurare fenomeni di condensa. Mi preoccupa anche il peso che la tamponatura in POROTON® dovrà sostenere. È corretto affermare che tra pietra naturale, pietra ricostruita e gres porcellanato la soluzione più semplice ed economica è quella di utilizzare il gres? Nel caso dovessi rivestire solo in parte le pareti esterne (angoli, cornici alle finestre) il problema della condensa sarebbe minore oppure maggiore?
Risposta
Si premette che il rischio di formazione di condensa in presenza di rivestimenti esterni in pietra riguarda la generalità delle murature. Anche per quanto riguarda una tamponatura POROTON® sp. 30 cm con rivestimento in pietra, si conferma che, per le caratteristiche di resistenza al passaggio del vapore che tipicamente contraddistinguono tali rivestimenti, le suddette stratigrafie presentano il rischio di formazione di condensa interstiziale.
Tuttavia, in base ai chiarimenti forniti dal legislatore in materia di applicazione delle norme sul risparmio energetico di cui al D.M. 26/06/2015 (c.d. decreto “Requisiti Minimi”), la formazione di condensa è ammessa nella misura in cui essa può rievaporare nel ciclo annuale.
Un altro aspetto da considerare è quello del peso del rivestimento, che riguarda il comportamento strutturale in presenza di azioni sismiche. In generale, per realizzare tali soluzioni con rivestimenti in pietra di un certo spessore (e peso) è opportuno che si preveda un adeguato collegamento tra paramento in pietra e muratura di tamponamento di supporto e vengano svolte da un tecnico competente le verifiche strutturali del caso sul comportamento della tamponatura così costituita. L’impiego di rivestimenti di ridotto spessore (tipo pietra ricostruita o gres) sono sicuramente preferibili da questo punto di vista.
Quale che sia la scelta del tipo di rivestimento, se esso interessa solo porzioni limitate delle pareti di involucro ridurrà le problematiche di condensa interstiziale.
