Altezza e peso muratura Poroton® in opera

Domanda

In alcune pubblicazioni del Consorzio ed altri, la verifica delle pareti portanti in zona sismica viene fatta indicando l’altezza delle stesse al netto del pavimento e sottofondi anziché da estradosso cordolo-solaio, quindi h 2,70 anziché 3,10 m.
Non capisco se è un errore o esistono indicazioni in tal senso. I pavimenti e sottofondi sono giuntati, per acustica, rispetto ai muri.

Poi non ho trovato in nessuna documentazione tecnica, né del Consorzio né dei produttori, abachi con il peso proprio dei muri Poroton® in opera, compreso intonaci, da inserire nei calcoli, ma solo quello apparente del blocco? Quale peso mettere?

Infine nel caso di più piani, con presenza di aperture, nel calcolo del peso del muro al piano terra, si deve tener conto della presenza delle stesse, oppure a fini sicurezza e per prevedere futuri spostamenti o chiusure è doveroso pensare il peso senza aperture?

Risposta

Riguardo gli esempi di calcolo riportati in pubblicazioni del Consorzio, si ritiene intenda riferirsi alle diverse edizioni del manuale “L’edificio in muratura”. Tali pubblicazioni risalgono agli anni ’90 quando ancora non erano in uso i sistemi di riscaldamento a pavimento. In quegli esempi si considerava un’altezza di interpiano di 3 m considerando il peso di un solaio di spessore 30 cm su murature di altezza 2,7 m, mettendo comunque in conto peso permanente, sovraccarico permanente e sovraccarico accidentale del solaio.
La finalità degli esempi era sostanzialmente quella di spiegare la metodologia di calcolo in ottica didattica, con schemi statici aderenti alla situazione del caso specifico (e con risultati comunque attendibili).
Attualmente l’incremento dello spessore degli strati di finitura che vengono disposti sulla struttura del solaio porta frequentemente a considerare nello schema strutturale pareti di altezza fino a 2,9 / 3 metri al fine di ottenere l’altezza utile dell’ambiente di 2,7 m. Il calcolatore delle strutture ne terrà conto senza problematiche particolari visto che, riferendosi a murature portanti, si considerano normalmente spessori di muro di almeno 25-30 cm con snellezza della muratura che resterà quindi ampiamente entro i limiti di legge.
Riguardo il reperimento di dati sul peso delle murature in POROTON®, si precisa che questi sono normalmente reperibili nelle schede tecniche dei prodotti fornite dalle aziende produttrici associate.
Nel sito internet del Consorzio, così come nella documentazione generale del Consorzio, vengono infatti riportati solo dati indicativi di carattere generale in quanto le tipologie ed i formati dei prodotti sono tali e tanti (diversa percentuale di foratura, blocchi lisci oppure ad incastro, diversi spessori, ecc.), e diversificati pure tra i diversi produttori, da non poter essere ricondotti ad un valore univoco.
Nei siti internet delle aziende produttrici associate si trovano le schede tecniche per ogni tipologia di prodotto che riportano nel dettaglio i dati richiesti.
Sul tipo di intonaco che verrà poi applicato, è un dato di fatto che ne esistano di svariate tipologie e diversa massa volumica. In mancanza di informazioni più dettagliate su quale sarà l’intonaco che verrà utilizzato, si consiglia di considerare un intonaco con massa volumica di almeno 1500 kg/m³, riferibile ai tradizionali intonaci più diffusi.
Sarà compito del tecnico svolgere l’analisi dei carichi in base al tipo di blocco (e quindi di muratura) e del tipo di intonaco che verranno utilizzati.
In ogni caso per agevolare questa valutazione, anche laddove si disponga solo delle dimensioni e del peso del blocco, si segnala che nel sito www.poroton.it è sempre disponibile un applicativo (Poroton APP 1) che consente di calcolare, a partire dalle caratteristiche fisico-geometriche del blocco impiegato, la massa superficiale della muratura al variare del tipo di malta, dello spessore dei giunti, nonché il peso della parete comprensiva di intonaci.
Infine, per quanto riguarda il peso proprio delle murature in opera, si consiglia di valutare il peso senza considerare eventuali aperture.

Categorie: Posa in opera
Domanda e risposta del 30/06/2015