Verifiche fuori piano

Domanda

Le NTC 2018 consentono al punto 7.8.1.5.2 (come le precedenti NTC 2008) di eseguire le verifiche fuori piano separatamente considerando una forza sismica pari a Sa/qa il peso della parete e forze orizzontali concentrate pari a Sa/qa volte il peso trasmesso dagli orizzontamenti con:
Sa= alfa*S* (1,5*(1+Z/H)-0,5.

Mi domando se questa formula sia valida sia in presenza di piani rigidi che in presenza di piani deformabili (esempio ultimo piano di edificio nuovo con copertura lignea tradizionale non irrigidita), o se in questo secondo caso si debbono utilizzare altri metodi per le verifiche fuori piano, altrimenti le verifiche fuori piano risulterebbero identiche sia in presenza di piano rigido che in assenza dello stesso.

Risposta

La discriminante sta nella capacità o meno dell’orizzontamento con il relativo cordolo in c.a., di trasferire le forze di piano ai muri trasversali disposti parallelamente alla direzione del sisma (§7.8.1.5.2 delle NTC 2018). Se l’orizzontamento è efficace in questa azione, per le verifiche fuori piano va considerata solo la forza distribuita, diversamente va considerata anche la forza concentrata trasmessa dall’orizzontamento.
Quella proposta dalle norme è una verifica semplice, rimane comunque possibile svolgere verifiche più sofisticate.

Categorie: Struttura
Domanda e risposta del 02/05/2019